Mimulus Fiore di Bach Mimulus (Mimulus guttatus)

Mimulus

Mimulus guttatus

By H. Zell - Own work, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=10698278

Guaritore, primo gruppo dello schema delle estensioni
Difetto: timore

Virtù: compassione

Descrizione originale di Edward Bach:

Libera te stesso

“Sei uno di coloro che hanno paura; che sono spaventati dalla gente o dalle circostanze; che vanno avanti con coraggio, ma che sono derubati dalla gioia dalla paura; paura di quelle cose che non accadono mai, di persone che in realtà non hanno potere su di te, del domani e di ciò che potrebbe portare; paura di ammalarti, di perdere gli amici, delle convenzioni; paura di mille e una cosa?

Desideri ribellarti per la tua libertà, ma non hai il coraggio di staccarti dai tuoi legami; se è così, Mimulus, che cresce ai bordi dei ruscelli cristallini, ti renderà libero di amare la tua vita, insegnandoti la simpatia più gentile verso gli altri”.

Dodici grandi rimedi

“Quando c'è paura, non terrore, ma una paura sottile, si dia Mimulus”.

Dodici guaritori

“E' pieno di paura. Queste persone cercano debolmente di sfuggire ai propri persecutori, ma sembrano ipnotizzate e soffrono la propria paura silenziosamente e senza resistenza. Generalmente creano alibi per se stesse”.

I dodici guaritori e i quattro aiuti

“Per combattere tutte le paure. La paura della malattia, degli incidenti, di cose sconosciute. La paura della gente, dei parenti, degli stranieri, della folla, del rumore, di parlare o essere interrogati, di essere soli. La paura dell'umidità, del freddo, del caldo, del buio. La paura di complicazioni nella malattia, o di essere incurabile”.

I dodici guaritori e i sette aiuti

“Quando il paziente è calmo, ma leggermente impaurito”.

I dodici guaritori ed altri rimedi

“Per le paure causate dalle cose del mondo, come la malattia, il dolore, gli incidenti, la povertà, il buio, la solitudine, la sfortuna, le paure legate alla vita quotidiana. Le persone che ne soffrono sopportano in silenzio e in segreto i propri timori perchè non ne parlano volentieri agli altri”.